L’Associazione Piccoli Fratelli dell’Accoglienza APS, in quanto movimento Cristocentrico, si rivolge al servizio completo dell’uomo, in particolar modo dell’infanzia e di coloro che versano in condizioni di fragilità.
L’Associazione si propone:
– di annunciare il Vangelo e realizzare una proposta di vita seguendo la spiritualità tracciata da San Charles de Foucauld, attraverso la Preghiera, la Comunione e l’Apostolato;
– di umanizzare la Fede promuovendo il Carisma dell’Accoglienza e della fraternità universale;
– di stimolare la conoscenza dell’uomo nei suoi aspetti umani e spirituali sia attraverso un’attività di studio, di ricerca, di documentazione, sia attraverso un’attività di formazione spirituale;
– di recuperare il rapporto tra l’uomo e il cosmo, la natura e gli animali.
Per quanto sopra l’Associazione opererà per:
– promuovere, sviluppare e diffondere i valori della Cultura nella sua più ampia e vasta accezione ed in particolare quella sorta dall’incontro con la fede cattolica – con grande attenzione all’Ecumenismo ed al dialogo interreligioso – del patrimonio storico, artistico e ambientale, nonché dell’educazione permanente e dell’attività di animazione ricreativa e promozione sociale, attraverso ogni espressione di creatività e valorizzazione artistica e ludica nel campo della cultura, dello sport, dell’editoria, del teatro, della danza e della musica;
– promuovere e organizzare iniziative a tutela dell’ambiente;
– promuovere, coordinare e sviluppare iniziative ed attività sportive e del tempo libero;
– promuovere e organizzare attività che permettano una crescita morale e spirituale della persona, attraverso scambi socioculturali tra le varie popolazioni, in un clima ed in uno spirito di amicizia e di fratellanza universale;
– promuovere e favorire l’inserimento dei giovani, delle persone con disabilità, o sofferenti nella psiche e nella mente, emarginate, discriminate, migranti, disoccupate o in condizioni di vita precarie, sia nel mondo del lavoro che nella società;
– promuovere e organizzare tutti quegli strumenti necessari per instaurare il dialogo e l’approccio con le persone sofferenti, sviluppando e rafforzando i rapporti umani affinché nella conoscenza e nell’incontro con l’altro possa avvenire il recupero;
– promuovere e coordinare iniziative caritative ed assistenziali, in Italia ed all’estero, intervenendo in situazioni di emergenza e di pubblica calamità;
– promuovere lo sviluppo di tutti quei Paesi che necessitano di aiuti esterni per favorirne la crescita socioeconomica, anche attraverso interventi stabili e continuativi;
– favorire la formazione di personale, sia professionale che volontario, che si dedichi, attraverso una vasta rete di servizi sociali e di opere assistenziali, al superamento degli squilibri e degli stati di bisogno nei confronti delle persone, delle famiglie e delle comunità più disagiate, istituendo centri e scuole di addestramento;
– promuovere e istituire servizi di assistenza sociale e sanitaria, anche domiciliare, a sostegno di persone malate, non autosufficienti ed anziane;
– realizzare e gestire centri di tutela del minore, nonché centri di prevenzione della devianza minorile.
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